BIOGRAFIA COMPLETA

 

Rosana Liera

Rosana Liera

Rosana Liera nasce a Mar del Plata (Argentina) da genitori italiani. Sensitiva dalla nascita, rivela precocemente una spiccata sensibilità artistica e individua nella musica, nel racconto creativo e nelle arti visive, dei privilegiati canali di espressione.

Muove i suoi primi passi nel clima di violenza e paura alimentato dalla dittatura militare, sviluppando una profonda avversione per ogni forma di sopruso e prevaricazione. Decide quindi di dedicare tutta se stessa nel tentativo di creare le condizioni per la nascita di una cultura di pace e giustizia globale e utilizza l’arte come mezzo di elevazione spirituale e di denuncia sociale. Il contatto con la semplicità di vita e la ricchezza d’animo della gente d’Africa, durante la sua esperienza di volontariato in Eritrea (1995), rafforzano in lei il desiderio di raccontare quelle storie e di dar voce ai “dimenticati” del mondo. È con questa ottica che matura l’idea di un lungo viaggio in Sudamerica (1999) per ascoltare le storie di quei popoli tanto amati ed apprendere le loro verità.

Qui ritrova i luoghi della sua infanzia, abbandonati bruscamente in seguito al trasferimento in Italia della sua famiglia (1980), ed entra in unione mistica con la natura, ricevendo l’iniziazione spirituale al “Camino Andino” dagli anziani sciamani del Machu Picchu. Al suo rientro in Europa vince una borsa di studio e viene ammessa all’esclusiva Scuola Internazionale di Film d’Animazione “La Poudrière” di Valence in Francia. Fin da subito elabora uno stile originale e inconfondibile con cui traccia le sue storie di denuncia sugli orrori e sull’inutilità delle guerre dal punto di vista degli emarginati. Si afferma così come autrice, creatrice e regista di film d’animazione con “Les Chasseurs des Poisson” (2001), ottenendo prestigiosi premi e nomination in numerosi festival internazionali tra cui, per citare solo i più importanti, il premio “Safo Award 2001” all’Ottawa Film Festival, il premio “Grand Prix Signor Rossi 2002” al Festival Internazionale del Cinema d’Animazione e del Fumetto di Rimini, il “Best International Film Nominee” al British Animation Award 2002 di Londra e il premio “Renzo Kinoshita Award 2002” all’Hiroshima International Film Festival. “Les Chasseurs des Poisson”, conosciuto anche come “The Fish Hunters”, è stato proiettato in tutto il mondo e nel 2002 in Giappone è stato dichiarato “Patrimonio culturale visivo a favore della pace e documento artistico sulla non violenza”, meritandosi uno spazio speciale nella collezione di film d’animazione della Filmoteca di Hiroshima e all’interno della Cineteca Nazionale Slovena a Lubiana nella sezione dedicata alle donne registe più brillanti di questo secolo (Animation Anthology – City of Women Festival). Affidandosi alla sua “voce interiore” e spinta da un irrefrenabile spirito di ricerca, rifiuta l’incarico presso la Cattedra d’Animazione della prestigiosa scuola parigina “Gobelins” e sceglie di trasferirsi negli Stati Uniti d’America. Durante il suo soggiorno a Los Angeles si esibisce più volte come cantante, diviene membro del “International Committee of Artists for Peace” e nel 2007 è direttore di produzione dell’evento “Artists for Peace Concert” con Herbie Hancock e Wayne Shorter presso la “Royce Hall” dell’Università della California di Los Angeles. Le sue qualità di comunicatrice la portano a far parte dello staff organizzativo dell’ufficio stampa del “Golden Globe Award” (2003-2005) e a collaborare con la “Soka Gakkai International” (2007), una ONG accreditata dall’Onu che promuove ideali di pace, cultura e educazione. Collabora con varie celebrità di Hollywood e vincitori del “Grammy Award” e le sue opere d’arte, tra dipinti, disegni e lavori grafici, vengono esposte al “Gotham Hall” di New York e nelle più importanti città del mondo. In questo periodo inizia la sua attività di terapeuta, integrando le sue doti innate di medium e guaritrice con le conoscenze apprese nei suoi numerosi viaggi e in quindici anni di pratica di varie discipline olistiche.

Nel corso degli anni infatti, parallelamente al percorso artistico, ha intrapreso un lungo cammino di ricerca spirituale che le ha permesso di avvicinarsi ed essere iniziata alle conoscenze dei nativi americani Lakota, alle sacre scritture tibetane, al buddismo giapponese e alle antiche tradizioni andine.

È divenuta maestra di Reiki, ha praticato Yoga, Qi gong, Thai Chi, medicina ayurvedica, aromaterapia e sperimentato l’uso delle arti visive e della musica per fini curativi. Nel 2008 una successione di eventi apparentemente casuali la spingono a lasciare tutto e a tornare in Europa dove, senza saperlo, la attende qualcosa che segnerà per sempre il suo cammino: l’incontro con gli angeli durante un’esperienza di pre-morte (2009).

Da allora Rosana ha pieno accesso alla visione e alla comunicazione con il mondo angelico e si dedica attivamente alla diffusione dei loro insegnamenti, aiutando gli altri a entrare in contatto con gli angeli e a riscoprire il proprio potenziale spirituale.

Tiene conferenze, seminari e concerti in diversi paesi europei e ha pubblicato per Edizioni Il Punto d’Incontro “L’Arcangelo Raphael” (2014) e “Dire Sì all’Amore insieme agli Angeli” (2013).

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